top of page

Polo Formativo Universitario Lodigiano

Corsi e master

La storia del "Bassi"

Inizialmente era disponibile 1 solo corso di laurea, quello di "Costruzioni e gestione del territorio" (Il corso è triennale e ha come obiettivo formare un geometra laureato secondo gli standard europei). Oggi, a questo corso, si sono aggiunti il corso di "Ingegneria gestionale" (corso triennale che ha come obiettivo formare figure professionali che sviluppano capacità di modellazione di sistemi complessi) e "Ingegneria gestionale (magistrale)" (si propone di formare un ingegnere in grado di affrontare le problematiche sistemiche che caratterizzano la vita delle imprese). Inoltre sono disponibili master per "Criminologia e psichiatria forense", "Tecnico Forense" e "Ingegneri e architetti".

Nel corso della seconda metà dell'ottocento a Lodi emerse l'esigenza di una scuola media superiore che preparasse tecnici, necessari al territorio, specializzati soprattutto nel settore amministrativo e in agronomia. Dopo i vari passaggi burocratici, il 6 settembre 1888, il Ministero, con nota n. 11461, decreta ufficialmente la fondazione dell'Istituto Tecnico di Lodi. La sede sarà il palazzo Taxis, dove 40 anni prima alloggiò il re di Sardegna. Inizialmente era intitolata a Paolo Gorini, solo qualche anno più tardi prenderà il nome che tutt'ora ha. Tra le figure degli insegnanti spiccano ad esempio Francesco Groppetti, presidente dell'A.S. Fanfulla e fondatore della "Canottieri Adda" e Giuseppe Villaroel, autore di un elaborato "Inno dei balilla", oltre che autore dell' "Inno Goliardico". Successivamente, molto importante sarà la figura del prof di religione Padre Barzaghi, chiamato anche "l'apostolo di Lodi". Nel 1938 si avvertì l'esigenza di una nuova scuola e, nonostante la guerra, il primo lotto viene terminato nel 1942, mentre il secondo e ultimo lotto terminerà all'inizio dell'anno scolastico 1960-61. Nascerà invece negli anni '70 il distaccamento. Ad oggi il "Bassi" conta circa 1500 tra alunni e docenti.

Il nome della scuola è stato dedicato ad Agostino Bassi, un naturalista e botanico italiano nato a Mairago, un paesino nei pressi di Lodi, nel 1773. Figlio di un ricco proprietario terriero, vide la sua particolare passione per la biologia ostacolata dal padre che non volle fargli seguire studi in tal senso desiderando che si occupasse della proprietà di famiglia, diventando un funzionario dell'impero asburgico. Per questo si laureò in giurisprudenza, tuttavia nel corso della sua vita coltivò la sua reale passione dedicandosi a studi di medicina, biologia e patologia animale e vegetale, dando in ciascun campo importanti contributi. Nel 1802 venne chiamato a far parte della delegazione del Dipartimento dell'Adda ai comizi di Lione nei quali fu approvata la costituzione della Repubblica Italiana.

Dopo lunghe ricerche sul calcino o moscardino, malattia del baco da seta, che partirono nel 1807, nel 1835 dimostrò che tale patologia è causata da un parassita microscopico che si trasmette per contatto e tramite cibo infetto. I risultati delle sue ricerche furono pubblicati nell'opera intitolata "Del mal del segno, calcinaccio o moscardino". Questa opera, per la sua importanza nella lotta alla malattia che aveva arrecato notevoli danni alla produzione della seta e il conseguente risvolto economico nell'industria della seta, fu tradotta in francese e distribuita in tutta Europa.

Partendo da questa importante scoperta, Bassi, teorizzò che tutte le patologie contagiose animali e vegetali sono causate da parassiti. 

Svolse anche grande opera di prevenzione, prescrivendo i metodi per eliminare la malattia del baco da seta, con notevole successo. Fu anche l'autore di un lavoro sulla coltivazione delle patate, sul formaggio, sulla vinificazione, sulla lebbra e sul colera. Per l'importanza dei suoi studi la Francia gli riconobbe il titolo di Cavaliere della Legion d'Onore nel 1840. Morì a Lodi l'8 febbraio del 1856. La sua tomba si trova nella chiesa romanica di San Francesco, in Piazza Ospitale, a Lodi.

La storia di Agostino Bassi

Ecco il sito ufficiale:

Tel:  
Mail:  

0371 092008 
preside@polo-unilodi.it 

  • Black Facebook Icon

ESERCITAZIONE SCOLASTICA

bottom of page